Protocollo num. 4293 Rep. 21 Fascicolo 11770848 del 16/12/2025
IL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA
OGGETTO: Avviso pubblico per manifestazione di interesse all’attribuzione di incarichi di ricerca ai sensi dell’art. 22-ter della L. 240/2010.
Richiamatala delibera del giovedì 11 dicembre 2025 del DIPARTIMENTO DI FILOLOGIA CLASSICA E ITALIANISTICA , di richiesta di attribuzione di n. 1 Incarico di ricerca dal titolo “Neuroscienze Cognitive ed Evoluzione dei Codici Grafici”, SSD - GSD GLOT-01/A - 10/GLOT-01; a valere su Fondo italiano per la scienza 2022–2023, Ministero dell’Università e della Ricerca, Bando FIS 2, D.D. 7206 del 17/04/2025 e D.D. MUR 2624 del 12/02/2025, Progetto "SAPIENCE, Symbols, preliteracy and code evolution", codice progetto FIS-2023-00821 CUP: J53C24004250001, per l’esclusivo svolgimento di attività di assistenza alla ricerca, secondo il piano di attività allegato;
Consideratoche le sopra richiamate esigenze di assistenza alla ricerca rappresentate dal DIPARTIMENTO DI FILOLOGIA CLASSICA E ITALIANISTICA possono essere soddisfatte mediante un avviso pubblico per la manifestazione di interesse, in quanto il finanziamento è a valere su risorse esterne, ottenute a livello nazionale, internazionale o europeo sulla base di bandi competitivi;
Vistala normativa richiamata all’art. 13 del presente avviso;

DISPONE
Art. 1 – Oggetto dell’avviso e attività da svolgere

Di pubblicare un avviso per manifestazione di interessi mediante valutazione delle candidature e colloquio per l’attribuzione di n. 1 Incarico di ricerca ai sensi dell’art. 22-ter della L. 240/2010, dal titolo “Neuroscienze Cognitive ed Evoluzione dei Codici Grafici”.

L’attività sarà svolta secondo il piano di attività allegato e sotto la supervisione di un tutor individuato dalla struttura nel/la Prof./ssa/Dott./ssa PROF.SSA SILVIA FERRARA, senza vincoli di subordinazione e orario di lavoro predefinito.

La sede prevalente dell'attività sarà: DIPARTIMENTO DI FILOLOGIA CLASSICA E ITALIANISTICA , Via Zamboni 32 40126 BOLOGNA.

Art. 2 - Durata e importo dell'incarico di ricerca

L'incarico di ricerca ha durata di 12 mesi.

L'importo lordo percipiente dell'incarico di ricerca è pari a € 31.605,15 annui. L'importo verrà erogato in rate mensili posticipate di pari importo.

Art. 3 – Requisiti di ammissione

Possono presentare la propria manifestazione di interesse giovani studiosi italiani o stranieri in possesso di un curriculum idoneo all'assistenza allo svolgimento di attività di ricerca e di un titolo di laurea magistrale o a ciclo unico, conseguito da non più di sei anni, appartenente alle classi:
LM-55 SCIENZE COGNITIVE, LM-51 PSICOLOGIA

..........................................................

Possono altresì partecipare alla selezione i candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero da non più di sei anni. In tal caso, alla domanda dovranno essere allegati documenti utili a consentire al Responsabile scientifico di pronunciarsi in merito all’equivalenza. Il titolo deve essere ufficiale nel sistema universitario di riferimento, rilasciato da un’istituzione ufficialmente accreditata nel paese di origine, e deve essere riconosciuto equivalente dal Responsabile scientifico, per natura, livello e corrispondenza disciplinare, ai titoli italiani sopra indicati, ai soli fini del conferimento dell’incarico. Nei sistemi universitari esteri che prevedono un percorso unico di studi che integri la laurea di secondo livello e il dottorato e che rilascino un titolo unitario, il Responsabile scientifico valuta la corrispondenza del titolo, anche se di livello superiore.

I candidati che ne siano già in possesso alla data di scadenza dell’avviso possono allegare il decreto di riconoscimento accademico del titolo (rilasciato ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. n. 382/1980, ex equipollenza, o dell’art. 38 del D. Lgs. 165/2001)


Non è consentito presentare la propria manifestazione di interesse a:

  • personale di ruolo, assunto a tempo indeterminato delle università, degli enti pubblici di ricerca e delle istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico è stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell'articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382;
  • coloro che hanno fruito di contratti da Ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'articolo 24 della Legge 240 del 2010 (RTT, Rtd a e Rtd b)
  • coloro che hanno un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un Professore appartenente al Dipartimento ovvero con il Rettore, o con il Direttore Generale, o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
  • coloro che abbiano già fruito di incarichi di ricerca ai sensi dell’art. 22-ter della Legge 240/2010 presso UNIBO o altre università italiane, statali, non statali o telematiche, o presso gli enti di cui al comma 1 del medesimo articolo, per un periodo che, sommato alla durata prevista dell’incarico oggetto del presente avviso, superi complessivamente i 3 anni, anche non continuativi. Ai fini del calcolo della sopracitata durata complessiva, non sono presi in considerazione i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o paternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente;
  • coloro che abbiano già fruito di contratti di ricerca (art. 22 della Legge 240/2010), di incarichi post-doc (art. 22-bis della Legge 240/2010) e di incarichi di ricerca (art. 22-ter, della Legge 240/2010), anche se conferiti o stipulati da parte di istituzioni diverse, per un periodo che, sommato alla durata prevista dell’incarico oggetto del presente avviso, superi complessivamente gli 11 anni, anche non continuativi. Ai fini del calcolo della sopracitata durata complessiva, non sono presi in considerazione i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o paternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente.
Art. 4 – Modalità di presentazione delle manifestazioni di interesse

La manifestazione di interesse va presentata esclusivamente mediante modalità telematica accedendo al sito internet: https://concorsi.unibo.it, previa procedura di registrazione personale come da istruzioni indicate nella stessa procedura web. Il termine ultimo per la presentazione delle manifestazioni di interesse è fissato a pena di esclusione il giorno mercoledì 7 gennaio 2026 alle ore 23:59 - Europe/Brussels.

La data di ricevimento delle manifestazioni di interesse è stabilita e comprovata dalla data indicata nella ricevuta trasmessa con modalità telematica al candidato.

Nella domanda i candidati dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità:

  1. cognome e nome;
  2. data e luogo di nascita;
  3. cittadinanza;
  4. residenza;
  5. l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni;
  6. (se cittadini italiani) di essere iscritti nelle liste elettorali, ovvero di non esserlo, indicando i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime;
  7. di non aver mai riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne riportate (la data del provvedimento e l’autorità giudiziaria che lo ha emesso) ed i procedimenti penali pendenti. La sussistenza di una pregressa condanna penale non è di per sé causa ostativa all’assunzione e sarà cura della Struttura accertare la sussistenza dei requisiti di idoneità morale e attitudinali per espletare l’attività;
  8. il possesso del titolo di studio richiesto all'art. 3 del presente avviso con le relative informazioni;
  9. di essere in possesso dell'idoneità fisica per lo svolgimento dell'incarico
  10. di non essere assunti a tempo indeterminato presso le istituzioni di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 (università, enti pubblici di ricerca e istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico è stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell'articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382);
  11. di non aver fruito di contratti da Ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'articolo 24 della Legge 240 del 2010 (RTT, Rtd a e Rtd b);
  12. di non avere un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un Professore appartenente al Dipartimento che effettua la proposta di attivazione del contratto, ovvero con il Rettore, o con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo;
  13. di non aver già fruito di incarichi di ricerca ai sensi dell’art. 22-ter della Legge 240/2010 presso l’Università di Bologna o altre università italiane, statali, non statali o telematiche, o presso gli enti di cui al comma 1 del medesimo articolo, per un periodo che, sommato alla durata prevista dell’incarico oggetto del presente avviso, superi complessivamente i 3 anni, anche non continuativi. Ai fini del calcolo della sopracitata durata complessiva, non sono presi in considerazione i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o paternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente;
  14. di non aver già fruito di contratti di ricerca (art. 22 della Legge 240/2010), di incarichi post-doc (art. 22-bis della Legge 240/2010) e di incarichi di ricerca (art. 22-ter, della Legge 240/2010), anche se conferiti o stipulati da parte di istituzioni diverse, per un periodo che, sommato alla durata prevista dell’incarico oggetto del presente avviso, superi complessivamente gli 11 anni, anche non continuativi. Ai fini del calcolo della sopracitata durata complessiva, non sono presi in considerazione i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o paternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente;
  15. per i soli cittadini stranieri, di avere adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento.

Eventuali comunicazioni verranno trasmesse ai candidati esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica indicato nella manifestazione di interesse. L’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna non assume alcuna responsabilità in merito al mancato ricevimento dell’e-mail. È, comunque, cura dei candidati tenersi informati consultando il sito web del concorso per reperire le informazioni necessarie sulla selezione.

Alla domanda i candidati devono allegare:

  • il curriculum scientifico-professionale;
  • l’eventuale documentazione aggiuntiva, ritenuta utile ai fini della valutazione dei titoli, a integrazione del curriculum (max 5 allegati);
  • la copia di un documento di identità in corso di validità.

Sarà valutabile solo quanto effettivamente allegato alla manifestazione di interesse.

I documenti, le pubblicazioni e i titoli in lingua inglese, francese, tedesca e spagnola possono essere prodotti nella lingua di origine. I documenti e i titoli redatti in altre lingue devono essere presentati nella lingua d’origine con allegata una traduzione in italiano o inglese. La traduzione deve essere certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.

Art. 5 – Adempimenti obbligatori dei candidati previsti a pena di esclusione

Determineranno l’esclusione automatica dalla procedura:

  • Mancato rispetto dei termini e delle modalità di invio della manifestazione di interesse;
  • Mancanza del requisito previsto dall’art. 3 del presente avviso.

Tutti i candidati sono ammessi con riserva di verificare l’effettivo possesso dei requisiti necessari a partecipare; l’Amministrazione può disporre in qualsiasi momento l’esclusione.

Art. 6 – Responsabile scientifico

La valutazione delle manifestazioni di interesse è effettuata dal Responsabile scientifico del progetto di ricerca, che può avvalersi del parere di esperti di elevata qualificazione, italiani o stranieri, ai fini della suddetta valutazione.

Preliminarmente alla valutazione il responsabile scientifico e gli eventuali esperti coinvolti rilasciano apposita dichiarazione relativa all’insussistenza di incompatibilità con i candidati ai sensi degli artt. 51 e 52 del Codice di procedura civile. Nel caso di accertata incompatibilità del responsabile scientifico il Responsabile della Struttura individua, ai fini della valutazione, altro professore o ricercatore, inquadrato nel settore scientifico disciplinare oggetto dell’incarico di ricerca.

Art. 7 – Valutazione delle manifestazioni di interesse

I criteri per la valutazione delle manifestazioni di interesse sono:
Produzione scientifica e qualità della ricerca: Valutazione delle pubblicazioni (qualità, rilevanza delle riviste o sedi di pubblicazione), Originalità, coerenza e continuità della linea di ricerca; Esperienza e Competenze metodologiche: Padronanza delle metodologie di ricerca nel proprio ambito, Capacità di utilizzare strumenti e tecniche scientifiche specifiche del settore; Collaborazione e teamwork: Capacità di lavorare in team e di contribuire alla crescita collettiva del gruppo di ricerca; Attività divulgativa: Capacità di comunicare la ricerca al pubblico (divulgazione, conferenze, media).
"

Il colloquio è finalizzato ad accertare l’attitudine e l’idoneità allo svolgimento dell’attività oggetto dell'incarico, nonché l’adeguata conoscenza della lingua inglese.

Il colloquio si svolgerà in lingua inglese.

Il colloquio è in forma pubblica, in modo da assicurare la massima partecipazione.

Il colloquio si svolgerà il giorno lunedì 12 gennaio 2026 alle ore 09:00 in modalità telematica. .

In caso di colloquio in modalità telematica verrà utilizzato lo strumento della teleconferenza in audio e video mediante la piattaforma Teams (la postazione da cui si sosterranno le prove dovrà essere dotata di webcam - indispensabile per il riconoscimento - di microfono e cuffie e/o casse audio).

I candidati devono presentarsi al colloquio muniti di idoneo documento di riconoscimento.

Coloro che sono in possesso di cittadinanza di un paese dell’Unione Europea devono presentare il passaporto, oppure un documento di identità rilasciato dal Paese di origine. Quelli provenienti da paesi non appartenenti all’Unione Europea devono presentare il solo passaporto.

La mancata o tardiva presentazione al colloquio, nella data e nell'ora stabilita, ancorché dovuta a cause di forza maggiore, verrà considerata come rinuncia alla partecipazione alla selezione.

Al termine del colloquio il Responsabile scientifico del progetto di ricerca redige un verbale della valutazione svolta, esprimendo, per ciascun candidato, un giudizio complessivo e individuando il candidato con il profilo scientifico professionale ritenuto idoneo allo svolgimento del progetto, motivandone la scelta.

Il Responsabile scientifico conclude la valutazione entro un mese dalla data di scadenza del presente avviso di manifestazione di interesse.

Per informazioni rivolgersi al numero di telefono 0512098526...........................................................

     E' possibile richiedere informazioni via mail a s.ferrara@unibo.it.

Art. 8 – Conferimento diretto

Gli atti sono approvati con decreto del Responsabile della Struttura che, su indicazione del Responsabile scientifico del progetto, conferisce direttamente l’incarico di ricerca. Della decisione di affidamento è data notizia sul Portale di Ateneo.

I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito il titolo di studio in un paese non appartenente all’Unione Europea, dovranno trasmettere alla Struttura documento utile ai fini della dichiarazione di autenticità ed equivalenza del titolo di secondo livello conseguito (es. Diploma Supplement, Dichiarazione di Valore in loco rilasciata dalle Autorità diplomatiche italiane nel Paese in cui è stato conseguito il titolo, attestazione di autenticità e comparabilità rilasciata da centri come ENIC-NARIC) entro 60 giorni dal decreto di approvazione degli atti della selezione. Per informazioni sulla specifica documentazione da presentare si consiglia di consultare la seguente pagina del Portale di Ateneo: https://www.unibo.it/it/studiare/iscrizioni-tasse-e-altre-procedure/lauree-e-lauree-magistrali/traduzione-autenticita-e-valore-dei-titoli-di-studio-esteri. Verrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro tale termine.

Art. 9 – Stipula del contratto

Il candidato risultato vincitore sarà invitato a stipulare con la Struttura un contratto per incarico di ricerca, che dovrà essere sottoscritto nel termine assegnato dalla Struttura stessa.

La mancata accettazione nei termini che verranno comunicati dalla Struttura comporta la decadenza dal diritto alla stipula.

Il rapporto di lavoro è regolato dal contratto individuale, dal Regolamento per la disciplina degli incarichi di ricerca ai sensi dell’art. 22-ter della L. 240/2010, dalle disposizioni di legge e dalle normative comunitarie.

Il contratto individuale specifica le cause di risoluzione del contratto e i termini di preavviso. È in ogni modo condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto.

L’incarico di ricerca, di durata iniziale inferiore ai 36 mesi, può essere prorogato oppure rinnovato per motivate esigenze connesse all’attività di ricerca in cui il titolare dell’incarico di ricerca è impegnato, su proposta del tutor, con delibera della Struttura che ha attivato l’incarico, accertati la copertura finanziaria e il rispetto del limite di spesa di Ateneo.

Proroga e rinnovo concorrono al limite massimo di tre anni di incarichi di ricerca conferiti al medesimo soggetto, anche da istituzioni diverse. Ai fini della durata complessiva del contratto non sono presi in considerazione i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o paternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente.

Art. 10 – Diritti e doveri

Con la stipula del contratto, il contraente assume il diritto e l’obbligo di svolgere l’attività di cui al piano di attività allegato, sotto la supervisione del tutor, senza vincoli di subordinazione e orario di lavoro predefinito e senza avvalersi di sostituti.

I titolari di incarichi di ricerca relativi ai settori scientifici disciplinari dell’area medica possono svolgere attività assistenziale esclusivamente in relazione alle esigenze dell’attività di introduzione alla ricerca e all'innovazione, con le modalità e nei limiti previsti da appositi accordi tra l’Università e le strutture sanitarie.

Agli incarichi di ricerca si applicano, in materia fiscale, le disposizioni di cui all'articolo 4 della legge 13 agosto 1984, n. 476, in materia previdenziale, le disposizioni di cui all'articolo 2, commi 26 e seguenti, della legge 8 agosto 1995, n. 335, in materia di astensione obbligatoria per maternità, le disposizioni del decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale 12 luglio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 247 del 23 ottobre 2007, e, in materia di congedo per malattia, l'articolo 1, comma 788, della legge 27 dicembre 2006, n. 296.

Il titolare di incarico di ricerca si impegna a rispettare quanto previsto nel Regolamento per la disciplina degli incarichi di ricerca, nel Regolamento in materia di proprietà industriale e intellettuale, nel Regolamento recante il codice di comportamento per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni e delle molestie morali e sessuali e la disciplina della/del consigliera/e di fiducia e nel Codice Etico e di Comportamento dell’Ateneo.

Il titolare di incarico di ricerca si impegna altresì ad adempiere agli obblighi di formazione in tema di sicurezza e salute sul lavoro nonché in tema di protezione dei dati personali.

Al termine dell’incarico, il titolare dello stesso dovrà presentare al Consiglio della struttura una dettagliata relazione sull’attività svolta, i risultati conseguiti e la produzione scientifica, accompagnata dal parere del tutor.

Art. 11 – Incompatibilità e ulteriori incarichi

L’incarico di ricerca non è compatibile con la contestuale:

  1. frequenza a corsi di laurea, laurea specialistica o magistrale, dottorato di ricerca o specializzazione di area medica, in Italia o all’estero, fatta salva la possibilità di dare attuazione a specifici programmi di finanziamento alla ricerca dell'Unione europea nell'ambito delle azioni legate al programma Marie Sklodowska-Curie (MSCA);
  2. titolarità di borse di dottorato di ricerca ovvero altre borse di studio, a qualunque titolo conferite da istituzioni nazionali o straniere, salvo il caso in cui queste siano finalizzate alla mobilità internazionale per motivi di ricerca;
  3. titolarità di altri incarichi di ricerca anche presso altre Università o enti pubblici di ricerca;
  4. titolarità di assegni di ricerca ex art. 22 L. 240/2010 nel testo previgente, anche presso altre Università o enti pubblici di ricerca;
  5. titolarità di qualsiasi rapporto di lavoro subordinato presso soggetti pubblici e privati.

Lo svolgimento di attività di lavoro autonomo è compatibile con l’incarico di ricerca soltanto se preventivamente autorizzato dal Consiglio della Struttura su parere motivato del responsabile scientifico e verifica che l’attività ulteriore rispetto all’incarico di ricerca non determini una situazione di conflitto di interessi e non pregiudichi il regolare svolgimento dell’attività.

L’incarico di ricerca non dà luogo a diritto di accesso al ruolo di enti pubblici di cui al comma 1 dell’art. 22 della Legge 240/2010, né può essere computato ai fini di cui all’art. 20 del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75.

Art. 12 – Trattamento dei dati personali e responsabile del procedimento

I dati personali trasmessi da ciascun candidato ai fini della partecipazione alla presente selezione, nonché per la redazione del contratto, sono raccolti da DIPARTIMENTO DI FILOLOGIA CLASSICA E ITALIANISTICA nonché dall’Area Personale, Settore Selezione e Contratti, e trattati nel rispetto dei principi e delle disposizioni sulla protezione dei dati personali e sulla tutela della riservatezza stabiliti dal decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e dal GDPR UE n. 679/2016, per le finalità indicate nel presente avviso e per il periodo strettamente necessario.

La presentazione della domanda di partecipazione alla selezione da parte di ciascun candidato implica il consenso al trattamento dei dati personali affinché:

  • il proprio nominativo e gli esiti della selezione che lo riguardano siano pubblicati nella sezione dedicata del sito web istituzionale di Ateneo;
  • la documentazione presentata sia oggetto di accesso agli atti da parte di altri candidati che potranno utilizzarla soltanto a tutela dei propri interessi personali.

Il candidato, partecipando alla presente selezione, dichiara di avere preso visione dell’informativa dedicata e reperibile al link: https://www.unibo.it/it/ateneo/privacy-e-note-legali/privacy/informative-per-soggetti-terzi-che-abbiano-contatti-anche-occasionali-con-ateneo.

Il responsabile della procedura è la dott.ssa Luana Izzo, RAGD del Dip. FICLIT.

Per informazioni di natura amministrativa sul presente avviso rivolgersi a Dip. Ficlit - Segreteria Amministrativa, ficlit.amministrazione@unibo.it, +390512098592.

Art. 13 – Normativa di riferimento

La normativa in base alla quale viene emanato il presente avviso è la seguente:

  • L. 240/2010 e, in particolare, l’art. 22-ter;
  • D.P.R. del 28 dicembre 2000, n. 445;
  • L. del 07 agosto 1990, n. 241;
  • D.M. 592 del 6 agosto 2025;
  • Regolamento per la disciplina degli incarichi di ricerca ai sensi dell’art. 22-ter della L. 240/2010, emanato con D.R. n. 162/2025 prot. n. 352688 del 14/10/2025


In data, martedì 16 dicembre 2025

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO     
PROF. NICOLA GRANDI               
Documento sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e del D.P.C.M. 22 febbraio 2013 e ss.mm.ii